È la prima volta che accade con voto parlamentare. Cario ha professato in lacrime la sua innocenza. Manca il nome del sostituto e si attende l’esito sul procedimento alla Camera per Sangregorio

È la prima volta che accade con voto parlamentare. Cario ha professato in lacrime la sua innocenza. Manca il nome del sostituto e si attende l’esito sul procedimento alla Camera per Sangregorio
Dall’organizzazione ultra cattolica spagnola Hazte Oir il sito mette a nudo la diplomazia ultraconservatrice e le sue modalità di influenza
L’azienda norvegese di Stato svende la sua succursale birmana alla libanese M1, già vista in Siria e Sudan. Nuovi timori per gli oppositori. L’esercito birmano intanto impedisce agli investitori stranieri di lasciare il Paese
Per i giudici di Milano «il fatto non sussiste». Si chiude così il primo grado sulla presunta tangente da 1,1 miliardi di euro per l’aggiudicazione del blocco petrolifero nigeriano. La sentenza potrebbe avere ripercussioni anche su altri procedimenti in corso
Le esecuzioni sono avvenute in mare aperto nel 2012. L’investigazione è stata possibile grazie a un video filmato con il cellulare e alle testimonianze degli equipaggi. È una sentenza storica
Oltre undici tonnellate sequestrate al porto di Anversa: tra polizia corrotta, ricatti e narcotraffico internazionale sotto i riflettori gli affari degli Aquino tra Olanda e Belgio
Il Paese africano ha formulato la prima richiesta di risarcimento per i danni recati dalla presunta tangente. Eni: «Sconcertati, le prove dell’accusa si basano su flussi di denaro successivi al pagamento della licenza»
Assolto il principale accusato, il potente uomo d’affari Marian Kočner. Condannati i due esecutori materiali. Poco, però, per il processo più seguito della storia slovacca
Mano pesante della procura di Milano che chiede otto anni per Descalzi e Scaroni, oltre alla confisca dell’intero ammontare della presunta tangente per le società
Melvin Theuma, grande accusatore e mediatore tra il presunto mandante e gli esecutori, avrebbe dovuto deporre nella giornata di oggi, 22 luglio.
Ibrahim Magu, numero uno della polizia finanziaria nigeriana (EFCC), si è dimesso insieme ad altri dodici alti funzionari dopo le pressioni del ministro della Giustizia
Omar Radi, voce critica del Marocco, è stato ripetutamente interrogato dalla polizia dopo la pubblicazione del report di Amnesty International sul malware che tracciava le sue comunicazioni
Per la Guardia di finanza 72.000 mascherine dirette alla Federazione italiana medici in parte non sono mai arrivate e in parte sono finite ai privati
Una società cinese di big data incassa 12,5 milioni di euro dallo Stato italiano. Ma le mascherine consegnate non passano la validazione e restano bloccate a Pechino.
Arrestato in Mozambico dopo 21 anni di latitanza il narcos brasiliano Gilberto Aparecido dos Santos. Era a capo della logistica del cartello PCC e faceva affari diretti con la ‘ndrangheta
L’ultimo caso è quello di Victor Fernando Alvarez: una scia di sangue che porta a più di 100 i giornalisti uccisi in Messico dal 2000
Risolto il contratto con la Indaco Service di Taranto per la fornitura delle mascherine. Il titolare è indagato per una maxi-truffa allo Stato da oltre tre milioni di euro
Miroslav Marček, ex militare slovacco, reo confesso, dovrà scontare una pena di 23 anni per l’omicidio del giornalista, della sua fidanzata e di un imprenditore
Da una parte la coop dell’accoglienza finita nel mirino della Prefettura, dall’altra l’imprenditore sotto inchiesta per frode
Arrestato Rocco Molè giovane boss dell’omonima cosca, nascondeva nelle campagne 500 chili di cocaina, di cui 165 pronti a viaggiare
Mentre la Procura di Reggio Calabria denuncia 117 persone per phishing, l’allerta resta alta in tutta Italia. Ora più che mai
Ecco come la pandemia è utilizzata strumentalmente, soprattutto nei Paesi dell’Est Europa, per comprimere la libertà di stampa
I 49 milioni fantasma della Lega e l’indagine su Paolo Arata arrivano a legare personaggi come l’ex sottosegretario Armando Siri e l’imprenditore Vito Nicastri, vicino al boss Matteo Messina Denaro.
Il sindaco di Diamante presenta un esposto sul progetto del porto mai costruito a Diamante in Calabria, vicenda che si intreccia a quella del malware di Stato che ha spiato centinaia di italiani
Un trafficante, noto come Bija, nel centro d’accoglienza per parlare di migranti: ora è indagato in Italia per le violenze in Libia
L’idea alla base del documentario è semplice, ma potente: usare la tecnologia per riportare Maria Stefanelli nei suoi luoghi d’origine, dove non è più la benvenuta
Il mercato degli esseri umani nel Mediterraneo vale sei miliardi di euro. Un quinto del mercato globale, stimato in 30 miliardi: la terza industria illegale del mondo, dopo armi e droga
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